Pseudonimo di
Theodor Svedberg. Chimico
svedese. Fu professore di Chimica fisica a Uppsala dal 1912 al 1949 e direttore
dell'istituto di Chimica fisica dal 1931 al 1949; negli anni successivi, dal
1949 al 1967, diresse l'istituto di ricerche di chimica nucleare G. Werner.
Svolse importanti ricerche sui colloidi e sulle macromolecole e studiò
numerose proprietà fisiche dei sistemi colloidali (sedimentazione,
diffusione, assorbimento della luce). Nel 1920 ideò e costruì
l'ultracentrifuga, strumento con il quale fu possibile misurare il peso
molecolare di molte molecole complesse. Nel 1926 gli fu conferito il premio
Nobel per la chimica (Fleräng 1884 - Örebro 1971).